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12 gen 2022

Vampate di calore in menopausa: sintomi e cura

Le vampate di calore sono uno dei sintomi più comuni della menopausa, colpiscono più dei due terzi delle donne e, generalmente, si palesano verso i 50 anni contestualmente alle prime oscillazioni del ciclo, continuando a ripresentarsi lungo il corso dei tre o quattro anni successivi.

Cause

La causa principale ha origine negli scombussolamenti ormonali, nello specifico dall'irregolarità dei livelli di estrogeni e arrivano al loro picco nei mesi che vengono subito dopo l’ultimo ciclo mestruale, per poi diminuire col tempo. Intensità e frequenza possono sicuramente cambiare di caso in caso: c’è chi è fortunata ed entra in menopausa senza particolari disturbi, e c’è chi invece ne soffre per anni dopo l’ultimo mestruo, spesso insieme ai soliti disturbi dell’umore.

Sintomi

Si tratta spesso di avvertire la sensazione di un calore improvviso crescente, che va dal petto al volto, che dura anche per 5 minuti, durante i quali il rossore si propaga sul viso, generando imbarazzo, specialmente se accompagnate da sudorazione. Altri sintomi con i quali possono presentarsi sono:

  • Vertigini
  • Ansia
  • Brividi
  • Palpitazioni
  • Mal di testa

Cura

Ci sono diverse metodologie da seguire per alleviare i fenomeni legati alla menopausa e, nello specifico, le vampate di calore.

Attività fisica

Effettuare un’attività fisica moderata e costante può stimolare le funzioni termoregolatrici del corpo e, allo stesso tempo, essere utile per regolare l’umore, oltre che per tenere sotto controllo il proprio indice di massa corporea, che grava sulla frequenza e l’intensità delle vampate.

A tavola

Quel che mangiamo influisce su diversi processi che avvengono nel nostro organismo, tra cui quelli che regolano la temperatura corporea. È bene diminuire l’assunzione di cibi piccanti, al pari delle spezie e delle bevande stimolanti (caffè, tè, alcol). Si consigliano, invece, gli alimenti freschi e poveri di grassi, soprattutto quando fa caldo e la sera, con lo scopo di limitare anche gli episodi di vampate notturne.

Buone pratiche

Chi fuma dovrebbe sapere che tale vizio agisce negativamente sulle vampate.

Se le vampate sono molto forti, è bene consultare il ginecologo che, dopo aver studiato la condizione della paziente, potrebbe suggerire una terapia ormonale sostitutiva a base di estrogeni, a volte associati a progestinici. Ma questi sono casi estremi.

Sviluppare autocontrollo è sicuramente benefico: inspirare profondamente ed espirare provando a rilassarsi, riduce i sintomi, così come la medittazione e lo yoga.

È importante anche indossare vestiti traspiranti, oltre che utilizzare lenzuola di cotone e piumini per l’inverno, al fine di dormire bene ed evitare che il cattivo riposo pesi sull’umore che, a sua volta, può esacerbare l’intensità delle vampate.

Se vuoi approfondire l’argomento oppure porre qualche domanda, contattaci. Il nostro team di professionisti sarà felice di risponderti.

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