Stanchezza in primavera, come rimediare
Tra le conseguenze del cambio di stagione tra l’inverno e la primavera, c’è la cosiddetta astenia primaverile, il senso di stanchezza e di sonnolenza che ci fa sentire deboli e spossati, molto diffuso tra la popolazione italiana.
Il nostro corpo, infatti, dopo il periodo invernale, può avere difficoltà ad adattarsi al cambio climatico; paradossalmente inoltre, più ci riposiamo, più il senso di fatica aumenta.
Ma perché ciò accade e cosa possiamo fare per rimetterci in forze? Oggi approfondiamo questo argomento, per scoprire come possiamo rimediare da cosa dipende la stanchezza primaverile.
Proprio come a marzo e aprile si risveglia la natura, con l’inizio della primavera anche il corpo ha necessità di riattivarsi: nell’organismo si verifica, quindi, un aumento delle funzionalità, che comporta di conseguenza un maggior consumo di energia.
Ecco perché ci sentiamo più stanchi: la spossatezza è un segnale di allerta inviatoci dall’organismo, che chiede di fornirgli tutti gli aiuti necessari per essere riattivato.
Generalmente chi soffre di stanchezza primaverile evidenzia questa sintomatologia:
- debolezza fisica
- sonnolenza
- ridotta forza muscolare
- difficoltà di concentrazione
- carenza di memoria e di energia
- lentezza nei movimenti
- poca resistenza allo sforzo fisico
I rimedi?
- Attenzione all’alimentazione: Durante i cambiamenti stagionali l’organismo deve adattarsi ai diversi contesti e condizioni climatiche. Per questo motivo deve essere supportato nel migliore dei modi attraverso una dieta sana, bilanciata e variata così da garantirgli tutti i nutrienti di cui ha bisogno per affrontare la mezza stagione.
- Fate il pieno di vitamine: Per sostenere il nostro sistema immunitario attraverso l’alimentazione, è importante assumere giornalmente tutte le vitamine, i sali minerali e gli antiossidanti utili all’organismo, attraverso frutta, verdura, acqua e tanti altri cibi sani. Nel caso in cui ce ne fosse l’esigenza, è possibile integrare queste sostanze con degli integratori alimentari.
Ultimo consiglio? Depurate l’organismo! Molte tisane aiutano ad eliminare le tossine accumulate. Preferite quelle a base di ortica o betulla.
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