I nostri consigli
media
19 gen 2024

Lavaggi nasali: quando e come effettuarli correttamente

L’irrigazione o lavaggio nasale sono sinonimi usati per definire una pratica che consiste nel fare un lavaggio interno della superficie delle cavità nasali usando delle soluzioni saline sia per scopo igienico che terapeutico.

i lavaggi nasali non sono inutili, ma servono per pulire le cavità nasali da secrezioni, polveri prodotte dall’inquinamento e allergeni. Contribuiscono inoltre a mantenere l’umidità delle mucose e a prevenire o curare:

  • raffreddore
  • sinusite
  • bronchite
  • allergie
  • asma

Possono essere utilizzati in sostituzione di farmaci decongestionanti e per la prevenzione di complicazioni respiratorie e infezioni alle vie uditive. Possono infine facilitare il trattamento di sintomi quali:

  • naso chiuso
  • rinorrea
  • croste nel naso
  • prurito al naso
  • tosse
  • mal di gola

Si rivelano molto utili, soprattutto per neonati e per i bambini più piccoli, che non riescono a soffiare il naso adeguatamente. Dunque, tramite questo procedimento, li si aiuta a eliminare le secrezioni nasali patologiche che potrebbero portare problemi, garantendo una adeguata pulizia delle vie aeree superiori.

Ma come si effettua un lavaggio nasale? Scopriamolo insieme.

  1. Prima di tutto metti 1/4 di cucchiaino di sale nell’irrigatore e riempilo con dell’acqua tiepida. Il sale serve per far si che la soluzione salina che ne deriva abbia al stessa salinità dei liquidi corporei e così non insorge nessun fastidio. Invece l’acqua tiepida dovrebbe essere a circa 37°, anche questo serve per far si che l’irrigazione nasale risulti non sia fastidiosa affatto. Questi due dettagli sono fondamentali perché se aggiungi troppo sale, o ne metti poco, oppure l’acqua è troppo calda o troppo fredda la doccia nasale sarà fastidiosa e potresti sentire un po’ di bruciore.
  2. Una volta che la soluzione è pronta mettiti sopra al lavandino, se c’è uno specchio ancora meglio, e appoggia l’irrigatore su una narice. A questo punto l’unica cosa da fare è inclinare la testa leggermente in avanti e lateralmente di circa 45° gradi. L’acqua, come per magia, uscirà dall’altra narice. Naturalmente per tutto la durata del lavaggio dovresti respirare con la bocca. Una volta fatta una narice fai lo stesso procedimento dall’altra parte.
  3. Infine una volta che hai fatto il lavaggio nasale in entrambe le narici espelli l’acqua rimasta nelle cavità nasali come se dovessi soffiarti il naso decisamente.

Per la pulizia quotidiana del naso, invece, ti consigliamo:

  • ACQUA DI SIRMIONE: acqua termale sulfurea salsobromoiodica delle Terme di Sirmione.
  • ISOMAX NASO CHIUSO: Soluzione ipertonica 3% in formato monodose, senza conservanti, per la nebulizzazione, che agisce attraverso vari meccanismi che facilitano il movimento delle secrezioni del tratto respiratorio, migliorando la respirazione
  • ISOMAX SOLUZIONE FISIOLOGICA: Utile per la detersione nasale, oculare e per aerosolterapia di neonati, bambini e adulti.
Lascia un commento

Il tuo indirizzo E-Mail non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *

Ho letto ed accetto la Privacy e Cookie