Il diabete è tra i più comuni disturbi del metabolismo, ed è nota come malattia strettamente legata all'insulina. Per spiegarci meglio, si tratta di un disturbo che si palesa in presenza di una scarsa disponibilità di questo ormone, oppure alla presenza di tessuti che vi interagiscono e che sono però affetti da scarsa sensibilità all’insulina stessa.

Volendo sintetizzare, il diabete può essere conseguenza di:

• Una scarsa disponibilità di insulina.

• Un ostacolo all’azione dell'insulina.

• Entrambe le cause di cui sopra: l'insulina è poca e non riesce ad essere sfruttata a modo dall’organismo.

Diagnosi

Per eseguire la diagnosi di diabete basta sottoporsi a un esame del sangue e la malattia è presente se si presenta:

• un valore di glicemia a digiuno maggiore di 126 mg/dl, che viene poi confermato in almeno due giorni diversi

• valori maggiori di 6.5% di emoglobina glicata, confermati poi da un secondo prelievo,

• glicemia maggiore di 200 mg/dl, generalmente in presenza di sintomi.

I sintomi causati dall’iperglicemia di cui all’ultimo punto, e che possono portarci a effettuare la diagnosi sono:

• fatica anche in seguito a piccoli sforzi;

• arrossamento e disidratazione cutanea;

• sonnolenza;

• perdita di peso;

• xerostomia (scarsa ed alterata secrezione salivare);

• nausea e vomito;

• annebbiamento della vista;

• alito acetonemico (che odora di frutta matura).

Cura

Non c’è una cura farmacologica che possa funzionare per tutti coloro i quali sono affetti da diabete di tipo 2, ma per ognuno di essi viene generalmente creata una terapia personalizzata basata su i diversi aspetti relativi alla salute del paziente. Di sicuro bisogna evitare di fumare, controllare i valori pressori e i valori dei grassi nel sangue con una certa costanza.

I diversi trattamenti di questa tipologia di diabete, spesso correlata all'aumento dell'obesità e alla sedentarietà, si basano su una corretta alimentazione e un'attività fisica costante e solo una piccola parte dei pazienti riesce a mantenere un buon equilibrio glicemico senza un minimo di trattamento farmacologico.

Dal diabete di tipo 1 non si può guarire, ma l’impegno e il rispetto della terapia insulinica, insieme a uno stile di vita sano, rendono sempre più facile il controllo dei valori glicemici.

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