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28 giu 2022

Colpo di calore: sintomi e rimedi

Con l’arrivo dei mesi più caldi e con l’aumentare delle temperature estive, è sempre più alto di rischio di colpi di calore. Per non essere colti impreparati e assumere i comportamenti più adeguati, proponiamo di seguito una breve guida:

Cos'è il colpo di calore

Nell’organismo umano in salute la temperatura corporea viene mantenuta  ad un valore di circa 37° a prescindere dalle condizioni esterne.

Le condizioni causate da un eccessivo surriscaldamento del corpo, solitamente dovuto a un’esposizione prolungata al caldo o a uno sforzo fisico sostenuto a temperature elevate, possono condurre a quello che chiamiamo colpo di calore.

Il colpo di calore è, dunque, una condizione patologica caratterizzata da un rapido aumento della temperatura corporea che può raggiungere i 40°C. Si manifesta in condizioni ambientali particolari caratterizzate da: 

  • temperatura elevata
  • tasso di umidità elevato
  • scarsa ventilazione. 

A seguito di un’esposizione prolungata a tali fattori, può accadere che i meccanismi di termoregolazione del corpo si alterino, impedendo la normale dispersione del calore, che avviene tramite sudorazione, causando l’innalzamento della temperatura interna.

Il colpo di calore è considerato un’emergenza medica, in quanto se trascurato può rapidamente danneggiare i più importanti organi come cervello, cuore, reni e muscoli, potendo in casi estremi risultare anche fatale.

Vediamo allora come riconoscerlo:

Sintomi del colpo di calore

Come precedentemente accennato, la caratteristica fondamentale è l’aumento della temperatura corporea, alla quale possono essere associati diversi sintomi, tra i quali: 

  • sensazione di debolezza e confusione
  • vertigini
  • arrossamento cutaneo
  • crampi
  • cefalea
  • nausea o vomito
  • accelerazione della respirazione e del battito cardiaco
  • perdita di coscienza, nei casi più gravi.

Ovviamente tutti possono subire il colpo di calore, ma i soggetti più a rischio sono sicuramente le persone più fragili, cioè gli anziani sopra i 65 anni e i bambini, che hanno un sistema di regolazione della temperatura meno reattivo alle variazioni nelle situazioni di emergenza.

Rimedi

Per prevenire il colpo di calore è possibile adottare delle accortezze e dei comportamenti consapevoli che ne minimizzino il rischio d’insorgenza. Tra questi troviamo: non esporsi al sole nei momenti più caldi della giornata, non praticare sport nelle fasce centrali del giorno, idratarsi molto bevendo acqua o succhi di frutta, assumere bevande con micronutrienti e sali minerali, se indicato dal medico, per favorire l’idratazione, consumare pasti leggeri a base di frutta e verdura, non vestirsi con abiti troppo pesanti e prediligere gli indumenti chiari, di tessuti naturali.

È importante ricordare che non bisogna mai sottovalutare il colpo di calore e che occorre agire tempestivamente: la temperatura corporea aumenta velocemente, allo stesso ritmo con cui diminuisce la pressione arteriosa.

Pertanto, occorre sempre rivolgersi ad un medico e, nell’attesa, far distendere la persona colpita a terra con le gambe verso l’alto, in un luogo fresco e ventilato.  È possibile tentare di abbassare la temperatura corporea utilizzando degli impacchi freddi su fronte, ascelle e inguini. 

Se la persona è cosciente è consigliabile far bere dell’acqua a piccoli sorsi, evitando in maniera categorica l’uso di bevande alcoliche.

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