Acne: cause, sintomi e cura
L’acne è uno dei disturbi più comuni della pelle, soprattutto nella popolazione più giovane (12-18 anni), è un’infiammazione del follicolo pilifero e delle ghiandole sebacee. Si manifesta con comedoni (punti neri), papule(elementi infiammati), e pustole (brufoli con punta bianca o gialla). Può presentarsi su diverse zone del corpo: viso, torace, spalle, schiena.
A seconda della prevalenza del tipo di lesioni si individuano 4 tipi di acne:
- lieve o comedonica (con prevalenza di comedoni);
- papulo – pustolosa (è la forma più frequente con prevalenza di papule e pustole);
- nodulo – cistica (di presenta con noduli e cisti sottocutanee che possono provocare esiti cicatriziali);
- conglobata (la forma più grave di acne, con lesioni nodulo-cistiche, che perdura fino ai 30 anni, con formazione di gravi esiti cicatriziali).
Le cause
- Ormonali: gli ormoni sono responsabili dello sviluppo delle ghiandole sebacee e stimolano la produzione di sebo. Durante il ciclo mestruale, soprattutto prima dello stesso, in gravidanza ed in menopausa, le concentrazioni ormonali possono variare molto.
- Batteri: vivono sulla superficie della pelle umana, normalmente innocui, ma possono talvolta scatenare ed esacerbare l’infiammazione nella pelle a tendenza impura.
- Stress: il meccanismo con cui agisce lo stress è quello ormonale: innescando la sintesi di androgeni, che aumentano la produzione di sebo da parte della pelle, che a sua volta porta alla formazione dei brufoli.
- Alimentazione: in alcun casi, l'acne può scatenarsi a causa di una intolleranza ad un certo cibo. I più comuni allergeni alimentari sono il latte, il formaggio e la farina di frumento.
- Disturbi ginecologici
- Fattori genetici: come avviene per molti altri disturbi, anche nell'insorgenza dell'acne sembra vi sia il coinvolgimento di una certa predisposizione genetica e familiarità.
- Sostanze oleose
La cura
Ad ogni acne è riservato un trattamento specifico associato previamente ad una visita dermatologica. Una tempestiva e corretta scelta della terapia, personalizzata in base al tipo di paziente e di acne, permette di curare la malattia, prevenendo gli esiti cicatriziali permanenti.
Nella forma di acne lieve si utilizzano terapie topiche, ossia creme, gel e pomate a base di antinfiammatori, antibiotici, retinoidi, acido azelaico. Nelle forme più gravi di acne, oltre alle cure locali, si utilizzano anche farmaci per bocca, in particolar modo antibiotici.
Nelle forme di acne nodulo-cistica o conglobata, che non rispondono alle terapie convenzionali, spesso si ricorre alla prescrizione di una terapia sistemica con isotretinoina, un farmaco derivato dalla Vitamina A.
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