CORSODYL*gel dentale tubo 30 g 1 g/100 g

Disponibilità: Disponibile
Produttore: HALEON ITALY Srl
Codice prodotto: 014371088

Le immagini hanno puro scopo illustrativo. Per l'acquisto di farmaci e dispositivi medici non è previsto il diritto di recesso (art 47 e 59 DL 206/2005)

€ 11,76
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Quantità

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Principi attivi

CORSODYL soluzione e spray per mucosa orale 1 ml di soluzione contiene: Principio attivo clorexidina gluconato 2 mg. Eccipienti con effetti noti: poliossietilene-olio di ricino idrogenato. CORSODYL gel dentale 1 g di gel contiene: Principio attivo clorexidina gluconato 10 mg. Eccipienti con effetti noti: poliossietilene-olio di ricino idrogenato. Per l’elenco completo degli eccipienti vedere paragrafo 6.1.

Eccipienti

CORSODYL soluzione e spray per mucosa orale: poliossietilene-olio di ricino idrogenato, sorbitolo 70% non cristallizabile, essenza di menta, alcool etilico (96%), acqua depurata. CORSODYL gel dentale: poliossietilene-olio di ricino idrogenato, idrossipropilcellulosa, sodio acetato, mentolo, essenza di menta, alcool isopropilico, acqua depurata.

Indicazioni terapeutiche

Azione disinfettante del cavo orale, anche prima e dopo estrazioni dentarie o piccoli interventi. Azione antiplacca, coadiuvante nella prevenzione di gengiviti e periodontiti secondarie alla formazione della placca dentaria. Azione protettiva contro le infezioni nei portatori di protesi fisse o mobili, per l’attività antisettica su denti e gengive.

Controindicazioni/Effetti indesiderati

Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati nel paragrafo 6.1.

Posologia

Soluzione per mucosa orale. Adulti: Versare 10 ml di Corsodyl nell'apposito bicchierino e sciacquare la bocca per circa 1 minuto due volte al giorno fino a completa remissione della sintomatologia; in caso di ulcere o candidosi proseguire il trattamento per altre 48 ore una volta conseguita la risoluzione clinica. Il prodotto non va diluito. Sputare dopo l’uso. Spray per mucosa orale. Adulti: Spruzzare sui denti e sulle gengive 2 volte al giorno. Il dosaggio giornaliero massimo è di 12 spruzzi (circa 0,14 ml/per spruzzo) due volte al giorno, al mattino e alla sera. Gel dentale. Adulti: Applicare su denti e gengive 2 cm di gel per un minuto, una o due volte al giorno, utilizzando uno spazzolino morbido o le dita.Nei portatori di protesi mobili, dopo la pulizia, applicare una piccola quantità di gel sulle superfici che vengono a contatto con le gengive. Sputare il prodotto in eccesso. Non sciacquare la bocca dopo l’applicazione del gel. Le dosi raccomandate per gli adulti sono adeguate anche per l’uso nei pazienti anziani e nei bambini dai 12 anni in poi, salvo diversa prescrizione del medico o del dentista. Nei bambini di età inferiore ai 12 anni, Corsodyl deve essere utilizzato solo su prescrizione del medico o del dentista.

Conservazione

CORSODYL spray per mucosa orale: nessuna. CORSODYL gel dentale: conservare a temperatura non superiore a 25°C. CORSODYL soluzione per mucosa orale: non conservare a temperatura superiore ai 25°C.

Avvertenze

Non superare le dosi indicate. Evitare il contatto con gli occhi e le orecchie. Se il prodotto viene a contatto con gli occhi o le orecchie, lavare prontamente con acqua. Il prodotto è solo per uso orale esterno; non ingerire. In caso di dolore, gonfiore o irritazione della bocca, interrompere il trattamento e consultare il medico o il dentista. In caso di comparsa di eruzione cutanea, gonfiore o di difficoltà di respirazione, sospendere l'uso del prodotto e rivolgersi immediatamente ad un medico. Inizialmente possono manifestarsi transitorie alterazioni del gusto e transitorie sensazioni di intorpidimento, pizzicore o bruciore della lingua. Questi effetti di norma diminuiscono con l’uso continuato. In caso persistano, consultare il medico o il dentista. L’uso, specie prolungato, dei prodotti per uso topico può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione; in tal caso interrompere il trattamento e consultare il medico per istituire una idonea terapia. Non usare per trattamenti prolungati; dopo breve periodo di trattamento senza risultati apprezzabili consultare il medico. La clorexidina gluconato può provocare una colorazione superficiale della lingua, dei denti e di alcuni materiali utilizzati per otturazioni e protesi. Le macchie non sono permanenti e possono essere in gran parte prevenute riducendo il consumo di cromogeni alimentari, come tè, caffè e vino rosso. Per quanto riguarda i denti e il materiale ortodontico, tale colorazione può essere prevenuta con l'impiego giornaliero di un dentifricio comune o prima dell'uso di Corsodyl soluzione, spray per mucosa orale e gel dentale, avendo cura di sciacquare la bocca con acqua nell'intervallo tra i due trattamenti, o in altro momento della giornata. Queste precauzioni sono necessarie in quanto la clorexidina gluconato è incompatibile con composti anionici in genere presenti nei dentifrici comuni. In alcuni casi, la colorazione può essere eliminata ricorrendo ad un intervento professionale di pulizia. Nel caso di protesi ed otturazioni anteriori che presentano bordi infiltrati e/o superfici ruvide, la pigmentazione potrebbe permanere anche dopo un intervento professionale di pulizia. Un intervento professionale di pulizia può essere richiesto a seguito di trattamenti quali fissaggio mascellare o applicazione di apparecchi ortodontici che non hanno reso possibile l'attuazione di una normale igiene orale meccanica (es: spazzolamento). Informazioni importanti su alcuni eccipienti: CORSODYL contiene poliossietilene-olio di ricino idrogenato. Può causare reazioni cutanee locali.

Interazioni

Non sono note interazioni clinicamente significative con altri farmaci. Evitare l'uso contemporaneo di altri antisettici.

Effetti indesiderati

Gli effetti indesiderati derivanti dai dati degli studi clinici e dai dati post-marketing sono elencati di seguito in base alla classificazione per sistemi ed organi ed alla frequenza. Le frequenze sono definite come: molto comune (≥1/10), comune (≥1/100, <1/10), non comune (≥1/1000, <1/100), raro (≥1/10000, <1/1000), molto raro (<1/10000), frequenza non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili). Dati da studi clinici. Patologie gastrointestinali. Molto comune: lingua patinata; Comune: bocca secca. Patologie del sistema nervoso. Comune: ageusia/disgeusia, glossodinia, parestesia/ipoestesia del cavo orale. Dati post-marketing. Patologie gastrointestinali. Frequenza non nota: colorazione superficiale della lingua e dei denti (vedere “Avvertenze speciali e precauzioni d’impiego”), dolore/irritazione della bocca, desquamazione/dolore/gonfiore della mucosa orale (vedere “Avvertenze speciali e precauzioni d’impiego”), rigonfiamento delle ghiandole parotidee. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Frequenza non nota: reazioni cutanee di tipo idiosincrasico. Patologie del sistema immunitario. Frequenza non nota: ipersensibilità, reazioni allergiche e anafilassi (vedere “Controindicazioni”, “Avvertenze speciali e precauzioni d’impiego”). Gli effetti indesiderati rilevati sono generalmente di lieve entità e di natura locale. Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.

Sovradosaggio

La clorexidina è scarsamente assorbita per via orale. L’ingestione di Corsodyl, anche in quantità elevate, non dovrebbe produrre effetti sistemici, tuttavia in tale evenienza è consigliabile rivolgersi al medico per istituire una terapia idonea. Corsodyl soluzione e spray per mucosa orale contengono il 6,72% di alcool etilico, pertanto l’assunzione di dosi elevate da parte dei bambini richiede attenzione e l’eventuale ricorso al medico per istituire una terapia idonea.

Gravidanza e allattamento

Non vi è evidenza alcuna di reazioni avverse a carico del feto attribuibili all'impiego del prodotto durante la gravidanza, o a carico dei neonati durante l’allattamento. Pertanto non sono necessarie precauzioni diverse da quelle già riportate nel paragrafo 4.4.