Micosi intime: cosa non devi fare

Le micosi intime sono una problematica che interessa prevalentemente le donne, in quanto le loro parti intime sono molto delicate. Parliamo di infezioni fungine, le parti intime sono il luogo ideale per la proliferazione dei miceti: umide e calde. La forma di micosi intima più diffusa è la candida causata dal miceto chiamato appunto Candida Albicans.

Quali sintomi si manifestano?

Quando l’organismo è debellato e le difese immunitarie sono basse o ci sono alterazioni della flora batterica, i miceti ne approfittano per attaccare le parti intime e proliferare, generando le micosi. Bisogna sicuramente fare caso alle secrezioni che possono risultare maleodoranti, accompagnate da arrossamento vulvare, bruciore vaginale e dolore durante la minzione. In questi casi non bisogna avere rapporti sessuali non protetti per evitare il veicolo di infezioni.

Il ginecologo come tuo alleato

Tutti i sintomi sopra menzionati non devono essere ignorati perché le infezioni possono peggiorare e comportare fastidi permanenti come dolori pelvici cronici, infertilità. Il ginecologo per individuare l’entità del problema talvolta ricorre a tamponi vaginali, dal cui esame risulta il miceto che ha attaccato le parti intime. Il ginecologo può prescrivere medicinali ad hoc sottoforma di ovuli, creme vaginali, lavande, ma anche medicinali da assumere oralmente.